L’undicesima edizione di Pastorale del Turismo si cala più che mai nel contesto nazionale e internazionale, dando un nome alle cose e agli eventi, cercando di approfondirli con sguardo critico e, attraverso la riflessione e l’incontro con i protagonisti, intende ancora una volta stimolare domande, provocare dialoghi, suscitare interesse e partecipazione.
E “Cercasi speranza” è proprio lo slogan significativo della manifestazione estiva ideata e realizzata dalle diocesi di Lanusei e di Nuoro, a qualche settimana dal suo esordio: dal 27 luglio al 10 settembre gli spazi all’aperto dell’Anfiteatro Caritas di Tortolì e quelli dell’Area Fraterna a La Caletta di Siniscola accoglieranno gli artisti, gli ospiti prestigiosi e il pubblico della Pastorale.
Il programma artistico – che annovera tra i suoi ospiti personaggi del calibro di Javier Cercas, Vinicio Capossela, Antonio Marras e Patrizia Sardo, Padre Salvatore Morittu – a cui verrà conferito il Premio Persona Fraterna 2025 –, Luca Barbarossa, i genitori di Sammy Basso, Laura e Amerigo, Piero Marras, Eugenio Finardi, Renato Romagnoli e Marco Spada, Dargen D’Amico, Simona Atzori e Don Luigi Verdi, Don Antonio Coluccia e Don Maurizio Patriciello, Alessandro Preziosi, l’israeliano Maoz Inon e il palestinese Aziz Abu Sarah, la Banda musicale della Brigata Sassari, i Gen Rosso – e tutte le attività collaterali sono state presentati durante la conferenza stampa di venerdì 4 luglio nella sala diocesana San Giovanni Paolo II di Nuoro.
All’incontro sono intervenuti il vescovo di Nuoro e di Lanusei Antonello Mura, il quale si è soffermato sulla sfida di una Chiesa, e di una Pastorale del Turismo, chiamata a raccontare la speranza: ««La speranza è un connotato di ogni tempo e di ogni stagione, compresa l’estate. Dedicare a questo tema la Pastorale del Turismo, nell’anno giubilare, significa incoraggiare, anche in un tempo di relax, ogni attenzione e sensibilità a tutto ciò che ha bisogno di speranza, di sguardi nuovi, di scelte di fiducia.
Artisti singoli, gruppi e testimonianze li abbiamo scelti pensando a quanto possano darci per mettere in pratica questo incoraggiamento. La speranza si cerca, si promuove e si vive anche fraternamente, caratteristiche costanti della Pastorale del Turismo delle nostre due Diocesi».
Il programma completo